Ti chiedi cosa possa raccontare di avvincente la moglie di un ex presidente americano? Michelle Obama e il suo favoloso “Becoming” Sono sicura che se vi domandassi cosa conosciate di Barack Obama, rispondereste: “primo presidente afroamericano, origine keniota, nato alle Hawaii, vincitore di un discusso premio Nobel”. E se vi ponessi la stessa domanda su sua moglie, Michelle Obama? Tranquilli, anche io avrei fatto scena muta prima di leggere la sua autobiografia, “Becoming”, edita da Garzanti. Non mi ero mai posta troppe domande sulla vita di Michelle. Nelle foto delle riviste e i video dei telegiornali osservavo una donna tutta…
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7 colori per 7 personalità: intervista a Lucia Primo – Fisiocolore
Vi piacciono i colori? Da 0 a 99 (e più) anni sarà senz’altro una domanda retorica. Oggi ho deciso di parlarne con Lucia Primo di Fisiocolore. Siamo attratti dai colori fin dall’infanzia: pastelli, costruzioni, tempere, qualsiasi sfumatura cattura da sempre la nostra attenzione. Da adulti accostiamo i colori di camicia e cravatta, il divano con le tende, la carrozzeria dell’auto nuova agli interni. La naturalezza con cui i colori ci circondano non ci farebbe mai pensare a loro come a un elemento “curativo”. E se vi dicessi che invece è proprio cosi? Oggi ho il piacere di avere ospite nel…
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Spritz librario – Cara Ijeawele di Chimamanda Ngozi Adichie
Ci sono libri che ti costringono a rivedere completamente il pregiudizio che avevi su di loro. Niente di grave in questo caso. Ma dalla sua uscita ero convinta che questo libro fosse stato scritto da un uomo ebreo di mezza età che dedicasse alla figlia dei saggi consigli a tema femminista. Iniziare a leggere Cara Ijeawele e capire che in realtà si trattasse di Chimamanda Ngozi Adichie, una giovane e premiata scrittrice nigeriana che dedicava ad una cara amica neo mamma una serie di bellissimi consigli su questa sua nuova avventura, mi ha spiazzata. Non conoscevo assolutamente la Adichie, e…
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Come si cambia … per non morire
Oggi vi racconto la mia personale esperienza di come si cambia … per non morire ! L’altro ieri: fai quello che ti dicono. Cerca di rabbonire il prossimo. Non chiedere. Non pretendere. Scegli la strada sicura. Sogni? Desideri? Con quelli non si mangia! Che fai, leggi? Smettila di perdere tempo. Ieri: perché aspettare? Perché rinviare? Perché non scoprire quel che si è? Perché rinunciare? Ora ci penso. Ora mi informo. Ora lo faccio. Stamattina: “mia madre non lo deve sapere”. E nemmeno il fidanzato. La sua predica può aspettare. Oggi pomeriggio: si compra il biglietto aereo per il Giappone… in…
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Non vuoi figli? Sporca egoista – Il maschilismo più becero
Vi è mai capitato di sentirvi dire da qualcuno ” Non vuoi figli ? Sporca egoista …” Fino a qualche giorno fa mi sarei definita fortunata: nessuno, nella mia cerchia, aveva mai commentato negativamente il fatto che a più di 30 anni non avessi ancora deciso di riprodurmi. Nel giro di una settimana, però, il gap si è colmato: da una parte mia madre, dall’altra un collega di lavoro. Ecco cosa mi è successo Inaspettatamente la frase proveniente da mia madre mi ha stupita poco. Durante un litigio scoppiato, come direbbe la cronaca nera, per futili motivi, tra i vari…
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Metti, una mattina a colazione – Le amiche mamme
Ho notato come da qualche tempo le amiche mamme siano uno degli argomenti più dibattuti del web. Sia se a ricoprire il ruolo di mamma sei tu, sia se, gelosa dei tuoi geni, tu sia una delle poche che non abbia ancora provveduto a diffonderli. Entrambe le fazioni però, curiosamente, sostengono la medesima teoria: accusare l’altra di sparire nell’oblio alla notizia della gravidanza o alla nascita del pupo. Per quale motivo? Da brava Bilancia ascendente Bilancia, ritengo che le responsabilità possa suddividersi in parti uguali. Non credo assolutamente che un’amica incinta o neo mamma parli esclusivamente di allattamento o coliche,…
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Spritz librario – Casi umani di Selvaggia Lucarelli
Oggi vi parlo di una bella sorpresa letteraria: Casi Umani di Selvaggia Lucarelli. Ok. Niente occhi verso il cielo, sbuffi, esclamazioni quali “oddio!” o simili. Stavolta non si parla di nulla candidabile al premio Nobel per la letteratura, ma neppure da scartare a priori unicamente a causa di pregiudizi od opinioni personali sull’autore. O autrice, in questo caso. Selvaggia Lucarelli non ha bisogno di presentazioni. Da anni sulla scena italiana, difficilmente lascia indifferenti: o la si ama, o la si odia. Io mi assesto su una sana via di mezzo: nonostante sia in disaccordo su parecchi articoli scritti da lei,…
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“Ca**o, come vorrei essere come te!”
Vi è mai capitato che qualcuno vi dicesse proprio Vorrei essere come te? Ieri una mia collega, dopo altri complimenti velati riguardanti la proprietà del mio linguaggio notevolmente sopra la media, ha detto esplicitamente: “Cazzo, come vorrei essere come te! Sai sempre dire la cosa giusta in maniera… come si dice… che lo dice tranquillamente!” Io: “Pacata?” “Si! Si! Pacata! Vorrei saperlo fare anche io!” Ovviamente, la prima cosa che mi è venuta spontaneo fare è stato schernirmi. Macché, ma cosa dici. Ma no dai, non è così. Ma vah, mi lusinghi. Non farlo. Eccetera eccetera. Ero alla prima sillaba…
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Spritz librario – “La tua felicità”, un nuovo mensile!
L’altro giorno bighellonavo in edicola in cerca di tutt’altro, quando sull’angolo delle riviste dedicate alla crescita personale ho intravisto un’illustrazione deliziosa inserita in un’interessantissima copertina. “La tua felicità” recitava. Mai visto prima: per forza, è il primo numero! Edito da Lunasia Edizioni, un gruppo editoriale romano che fa capo a riviste dedicate al benessere e al tempo libero, si basa per i suoi articoli sul mensile britannico “In the moment” adattandoli al pubblico tricolore. L’ho sfogliato per capire subito che non era il caso di indugiare oltre. Amo i nuovi progetti, tanto più quando si annunciano così coinvolgenti. E’ bastata una rapida…
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Spritz librario – “La baracca dei tristi piaceri” di Helga Schneider
Sì, è vero. Sulla Shoah si è scritto, letto, e discusso di tutto. Giustamente, più che giustamente. Forse la pagina di storia più atroce dell’intera umanità, trascritta col sangue in un’epoca così recente che è impossibile non respirarla a tutt’oggi. La cinemotografia ne ha dato ampio risalto, la letteratura anche, in una profusione di informazione necessaria ad approfondire e ricordare l’orrore perpetrato. In questo vasto catalogo di documentazione spicca senz’altro questa perla, “La baracca dei tristi piaceri” della celeberrima Helga Schneider, una storia che ho scovato per caso e trovo incredibile non abbia goduto di maggior risalto. Inizio da quello…