La settimana scorsa ho inaugurato la rubrica 10coseche ispirata dal blog della life-coach Eloisa Ghilardotti. Dopo quel che mi rilassa, è la volta di scoprire le 10coseche … mi emozionano!
Data la vastità del tema, ho deciso di affibbiare al termine “emozione” quella particolare sensazione che ti invade in maniera repentina con un bel brivido lungo la schiena, la pelle d’oca, una sensazione di ghiaccio al corpo e talvolta un’ombra di lacrima agli occhi. E non per questo deve trattarsi di qualcosa di spiacevole o negativo, tutt’altro.
1 – Gli episodi di sincronicità
Pensi a una persona e questa ti scrive su Telegram. Ti viene in mente un vecchio libro che vorresti leggere e ti imbatti in una recensione entusiasta su Instagram. Ti accorgi di un bell’evento nella tua città e la tua amica ti invita a parteciparci insieme. Parli di qualcuno ed eccolo apparire lungo la via. Chiamate familiarmente “coincidenze”, su questo tema ho dato ampio risalto, sia qui che su Instagram.
2 – Alcune precise canzoni degli anni ’80
Non me lo spiego, ma almeno due di loro hanno la facoltà di farmi perdere il senso di appartenenza a questo mondo in maniera immediata. Parlo di “Lotta love” di Nicolette Larson e, naturalmente, “Tinseltown in the rain” dei The Blue Nile , a cui ho dedicato il primo post di questo blog. Per completare il podio, “Ventura Highway” degli America.
3 – L’Irlanda
Foto, musica, video, documentari, la newsletter dell’Ente del turismo. Qualsiasi cosa inerente questa nazione ha la capacità di struggermi come se si parlasse della casa lontana che non si vede da anni. Lo scorso aprile ho viaggiato per una settimana lungo questo Paese, con cui ho scoperto di avere un legame davvero molto “passato”.
4 – Ballare
Non parlo di danze provette eseguite a regola d’arte, ma una semplice musica coinvolgente anche mentre ci si accinge, o a quel punto si tenta, di rifare il letto. Perché dimenarsi a suon di “Shape of you” di Ed Sheeran ha la precedenza.
5 – Cantare
Sto scrivendo questa lista dal PC della mia scrivania, a casa da sola, cantando le mie canzoni preferite con Youtube in sottofondo. Quando l’emozione e la concentrazione vanno di pari passo.
6 – Una frase bellissima scovata mentre si legge
Credo che la folgorazione maggiore fu quando, in libreria, lessi l’incipit de “Le confessioni di Max Tivoli”, un romanzo che ricalca il celeberrimo “Il curioso caso di Benjamin Button”. Vi ho incuriosito?
7 – Un regalo inaspettato
Per due volte è capitato che, durante una giornataccia, una collega mi ha regalato una calamita comprata durante l’ultimo viaggio. Gesti che per me hanno valore inestimabile.
8 – Le storie di famiglia
Sentir parlare per la centesima volta di quanto cattiva fosse la mia bisnonna o di come mio nonno salvò un medico durante la Seconda Guerra Mondiale, toccano la medesima attrazione esistente fra ferro e calamita.
9 – Le conversazioni a cuore aperto
Si tratti di un chiarimento fra amiche o le parole d’affetto del fidanzato, si toccano sempre corde di pura emozione.
10 – I film di Don Camillo
Si, avete letto bene. Credo di saperli a memoria e averli visti almeno 50 volte l’uno. Eppure non ne ho mai abbastanza: un condensato di ironia, arguzia, storia italiana, vicende di persone semplici, attori talentuosi e cinema d’autore. Già dal primo fotogramma sento un nodo alla gola e l’istinto di sciogliermi in lacrime. Il motivo? Quando lo scoprirò, prometto di aggiornare questo post.
Cosa ho imparato da questa lista? Arte, spiritualità e rapporti umani: quel che mi emoziona è ciò rispecchia le mie passioni razionali.

Ti è piaciuto questo post? Racconta le tue personalissime “10coseche” nel tuo blog!
5 Comments
ilsassodellastrega
Alcuni punti li sento molto personali! ? Bell’articolo scritto col cuore.
La strega spritzettara
Grazie mille!! Eh gia, man mano che scrivevo i punti i successivi nascevano davvero spontaneamente ?
Harley
Grazie per il follow che contraccambio
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