Quest’anno l’equinozio di primavera cadrà alle 22:58 del 20 marzo, con una splendida Luna Piena in Bilancia appena tre ore dopo. Un Ostara davvero speciale, che vedrà la vigilia della mia partenza per il Giappone. Lo trovo antipatico: mi sarebbe piaciuto partire con questa sorta di mistica benedizione, e ancor di più poter fare gli auguri a una mia amica al grido di “auguri dal futuro!”
Ma niente paura, un’altra amica compirà gli anni il 24 marzo. Le gioie della vita.
Come sta andando questo periodo? Sembrerebbe davvero bene. Facile data la presenza del Sole, il mio Arcano del mese? Meglio non dare nulla per scontato! Non ho ancora ultimato i miei preparativi per la partenza, a cui penso poco di proposito perché penso potrei svenire dall’emozione. La mia vita sociale è quella che più di tutte, nel mese corrente, ha avuto un’impennata. Mi sono trovata molto spesso a trovarmi in compagnia di colleghi e colleghe in momenti lavorativi e non, pensando “wow, come mi sento bene e mio agio!” Dati i trascorsi che mi hanno portata a incontrare gente orribile con cui condividere otto e più ore al giorno, questo aspetto per me è particolarmente prezioso. Ancor più considerando come mi trovi nel mio attuale posto di lavoro da poco più di un anno.
Sul fronte pratico nulla di eccezionale da segnalare: niente vincite al superenalotto, anzi, all’orizzonte si prospetta una spesa consistente per la mia auto. Ho recuperato la concentrazione perduta completamente a febbraio ritrovando il piacere della lettura, in particolar modo “Memorie di una geisha” che mi ha completamente destabilizzata, a cui dedicherò una recensione approfondita. Il caldo inaspettato di febbraio mi aveva debilitata: mi svegliavo prestissimo e alle 21 cadevo addormentata come in preda a un incantesimo, tutte le sere. Avrei voluto vedere il freddo e la neve, anziché 15 gradi e le margherite nei prati. Ho letto nei social frasi come “questo febbraio è un dono!” e avrei voluto ribattere con “io lo chiamo riscaldamento globale e non c’è un ca**o di cui rallegrarsi” ma sarei passata, probabilmente, per acida.

Greta e le vicissitudini sui social
Curioso mi sia trovata a rievocare il problema ambientale. Allora tanto vale citare anche questo avvenimento. Giusto ieri ho avuto la malaugurata idea di condividere sul mio profilo personale un articolo riguardante Greta T., la ragazzina svedese più nota del momento. Un semplice post di informazione su presunti retroscena riguardo la sua mobilitazione, in cui non esprimevo alcun giudizio sull’operato o la persona, la quale ha portato a più di 40 commenti di cui alcuni mi hanno profondamente sconcertata.
Oltre a qualche osservazione costruttiva come specificare quanto il sito autore dell’articolo non fosse affidabile (nonostante successivi controlli confermassero il contenuto riportato su più fonti), mi sono ritrovata a difendermi da giudizi mai espressi, facendomi riflettere su come sia impossibile puntualizzare su un personaggio pubblico riconosciuto universalmente come “buono”. Nella mia arringa finale specificavo questo aspetto, citando come mi fossi trovata negli anni a non poter affermare serenamente come, a parer mio, difficilmente Valentino Rossi avrebbe raggiunto i risultati ottenuti senza la capacità di Jeremy Burgess o, in tempi più recenti, il successo della Ferragni senza l’operato di Pozzoli (se vi sentite temerari, provate a sostenere nei social queste tesi e passate poi di qua a riferirmi l’orda impazzita che vi verrà a cercare sotto casa con torce e forconi).
La cosa, oltre a essere assurda di per sé, ha assunto connotati grotteschi quando le invettive di turno mi sono giunte da personaggi discretamente conosciuti, di cui fanno costante portabandiera la “bellezza della libertà d’opinione” e altre cose bellissime di cui con tutta evidenza riesce difficile applicare la teoria. In special modo quando uno di loro, un grande guru spirituale, dopo avermi insultata è sparito dietro le cortine di fumo ripetendo a pappagallo cose mai scritte e create solo nella sua testa nel proprio profilo personale. Purtroppo ho fatto l’errore di inviare un messaggio privato copiando il contenuto finale della mia arringa, per lui andata perduta a causa della grande maturità messa in campo rimuovendomi seduta stante dalle mie amicizie dopo aver sputato veleno.
Spero legga quel messaggio fra molto tempo, e comunque non averne mai risposta. Nella sua testa verrà nutrito il super ego di cui è già vittima travisando le mie parole, scambiando per scuse quella che in realtà è solo un battere sulla spalla affermando “oh, ma ti sei accorto che figura da pirla hai fatto oggi?”
E dopo questo, che cali il sipario! Il tempo dei fiori e della primavera è finalmente giunto, quindi rilassiamoci, godiamoci il sole e pensiamo alle cose serie come rimpinzarci di uova di Pasqua. E a te questo periodo come sta andando?

14 Comments
mocaiana
Guarda, io campo tranquilla solo perchè non sono su nessun social. Ovviamente dopo aver fatto un’esperienza simile alla tua..
La strega spritzettara
Ah benone!! Guarda io quando condivido notizie é rarissimo ci scriva qualche commento personale, proprio per evitare beghe di questo tipo. A volte però l’accorgimento davvero non basta! Assurdo. Tu di cosa eri stata accusata? ?
mocaiana
Di idee opposte a quelle professate. Non voglio neppure ricordare. Sono stata troppo male. Mi sembravano matti.
La strega spritzettara
Ho ben presente la sensazione che descrivi purtroppo. Il problema comunque non erano certamente le tue idee, bensì l’idiozia della gente che ha espresso parole aggressive. Uno spritz per dimenticare! ?
mocaiana
Uno spritz, perfetto! E abbandoniamo i social!
Pi’s enterprise
Caspita stai per partire che emozione
La strega spritzettara
Eh già, manca pochissimo! ?
Pi’s enterprise
???
Kikkakonekka
Io evito il confronto dialettico nei social network con persone che, accecate da gelosie, odio, antipatia ma molto più spesso “ignoranza bella e buona”, cercano solo lo scontro verbale fine a se stesso.
Partenza imminente… che emozione!
La strega spritzettara
Idem, ma in questo caso essendo un attacco personale ho dovuto ribadire la stessa cosa per tot volte per difendermi. Patetico!
Sì, e infatti non ci penso perché a farlo prima vado su di giri, e poi mi sale il terrore ? assurdo lo so!!!
Kikkakonekka
Usa l’ironia.
Certa gente, nella propria ignoranza, non conosce l’ironia, e non saprà contrattaccare se non blaterando le solite stupidaggini.
🙂
La strega spritzettara
É quello faccio quando proviene da una persona che non mi interessa. Il fatto é che, essendo il ring il mio profilo personale, avevo un minimo a cuore i partecipanti alle ressa ? il problema comunque non si é posto, data l’auto eliminazione del personaggio prima di ogni mia replica. ?
Kikkakonekka
Quando ci vuole intelligenza, stranamente chi ne è privo si dilegua.
La strega spritzettara
Ah, questo é certo!!! Nel caso specifico ho pensato “minchia, tutto quello che mi hanno detto di te é proprio vero!” Rimango sbalordita da come la gente appaia in un modo nei social e poi, nonostante talvolta palesi la sua reale natura, tutti i seguaci fingano di non accorgersene.